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Olio di Cbd Full Spectrum per cani, gatti e altri animali.

Questa è la storia, vera, di un cane cieco e sordo, con un problema congenito al cuore.
Non esattamente un cane con un futuro.
Quando il suo proprietario si arrese una ragazza decise di prendersene cura. Ma da lì a poco iniziò ad avere attacchi epilettici sempre più frequenti. E se all’inizio i farmaci sembravano funzionare in poco tempo lo sfortunato cane smise di rispondere alle terapie e iniziò ad avere più crisi durante il giorno.
La sua nuova amica decise quindi di fare un ultimo tentativo con dei prodotti a base di CBD.
Dopo qualche giorno le sembrava già diverso e notò che iniziava a camminare un pò meglio.
Decise quindi di continuare e fu così che il cane iniziò una nuova vita.
Di tanto in tanto ha ancora delle crisi ma sono rare e di minore intensità.
Di storie come questa ce ne sono ormai moltissime.
C’è quella di un vecchio carlino trovato mezzo congelato nella bufera che grazie alla cannabis ha potuto migliorare i suoi problemi di mobilità e sopratutto di ansia.
Quella del Gran San Bernardo con gravi problemi alle giunture e che il Cbd ha contribuito alla riduzione dell’infiammazione facendolo di conseguenza ritornare a camminare molto meglio.
E infine quella di un cane che soffriva di displasia al gomito con forti dolori e che un giorno smise di lamentarsi.

Sempre grazie a questa meravigliosa pianta che è la canapa.

No, non è una pianta miracolosa e non risolve tutti i problemi del mondo, ma può essere un validissimo supporto alle terapie convenzionali. E a volte anche sostituirle.

 

CHE COS’E’ IL CBD?

Per sapere che cos’è il CBD, o cannabidiolo, vi rimandiamo a questo altro nostro articolo.
Al Piccolo Laboratorio Alpino produciamo un olio di CBD Full Spectrum a partire esclusivamente dalle nostre infiorescenze selezionate. Nessuna biomassa (più comunemente scarto) è utilizzata.

Luso della cannabis e del CBD è soprattutto conosciuto per gli uomini, ma tanti non sanno che anche i cani e gatti (e più in generale tutti gli animali) possono approfittare del cannabidiolo.

Gli animali hanno infatti, come noi, un proprio sistema endocannabinoide che è la chiave grazie alla quale la cannabis è così efficace nel nostro organismo.
Molti veterinari concordano ormai su un fatto: lolio di CBD può essere unopzione di trattamento alternativo molto efficace.

COSA DICE LA RICERCA SCIENTIFICA?

Nonostante la cannabis sia stata usata in medicina da secoli, solo ultimamente sono fiorite le ricerche e purtroppo ancora molta è la strada da percorrere.
Ci sono comunque più di 13000 articoli sulla cannabis e 1500 solo sul CBD.
Le evidenze sull’efficacia dei cannabinoidi nel trattamento di una vasta gamma di problematiche non sono tardate ad arrivare.
Il giornale “peer reviewed” Trends in Pharmacological Sciences” ha pubblicato nel 2009 un articolo che metteva insieme i risultati di 76 reports scientifici pubblicati e ha creato uno schema delle azioni farmacologiche dei cannabinoidi non psicotropi rendendo evidente l’enorme potenziale di questi composti fitochimici.

PER COSA PUO’ ESSERE UTILIZZATO?

Il CBD ha ampiamente dimostrato di essere efficace per le seguenti problematiche (sia per gli animali che per noi esseri umani):

  • Infiammazione in generale
  • Dolore cronico
  • Problemi di ansia (da distacco, da rumori forti come i fuochi d’artificio, causata da altre patologie…)
  • Età e funzioni cognitive (funzione neuroprotettiva contro Alzheimer e disfunzioni cognitive in generale)
  • Epilessia
  • Artrite (riduce infiammazione e dolore da osteo artrite e artrite reumatoide tra le altre cose)
  • Patologie autoimmuni
  • Promuove il benessere delle ossa contro l’osteoporosi, aiuta la guarigione delle fratture ossee
  • Tumori. Ovviamente NON guarisce il cancro ma ne può rallentare il decorso e può essere un valido supporto per molti effetti collaterali della malattia e delle terapie.
  • Antiemetico
  • Problemi del tratto gastro intestinale
  • Mielopatie degenerative
  • Diabete
  • Radicali liberi (potere antiossidante)
  • Glaucoma
  • Infezioni (potente azione contro molti batteri)
  • Obesità
  • Disordini ossessivi compulsivi
  • Problematiche della pelle
  • Lesioni spinali

MA SERVE SOLO PER CURARE?

E’ importante sottolineare come la cannabis non sia da considerare esclusivamente un rimedio o un trattamento vero e proprio.
Ancora più importate è la sua azione di promozione della salute e del benessere.
Si parla quindi di prevenzione e di mantenimento della salute e cioè di una migliore qualità della vita.
Questo è quindi il primo buon motivo per può risultare efficace utilizzare animali il Cbd.

QUALE OLIO SCEGLIERE E QUANTO NE DEVO DARE?

Generalmente, quando si parla di animali, si può tranquillamente partire da un olio al 5%. Essendo il loro peso inferiore a quello umano, i mg di CBD giornalieri saranno infatti inferiori.
Se invece si parla di animali di grossa taglia come cavalli ecc. si può pensare di utilizzare l’olio al 10%

Vogliamo concludere ribadendo l’importanza, ove possibile, di confrontarsi con il proprio veterinario di fiducia o cercarne uno esperto in materia. Non è sempre facile e ancora oggi molte persone (anche professionisti della salute) hanno ancora tanti pregiudizi nei confronti della canapa. Ma vale sempre la pena tentare e cercare un dialogo costruttivo!

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